Il sogno di Martina e Sara

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Il sogno di Martina e Sara

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Due inseparabili amiche di vecchia data, due amiche per la pelle di quelle che si conoscono sin dalla nascita e che sono cresciute insieme, Martina e Sara, entrambi toscane e davvero molto belle, raccontano oggi la loro bellissima storia iniziata tre anni fa e tuttavia in corso, una storia cominciata nel segno della speranza, della voglia di emergere, e conclusasi per loro nel migliore dei modi. Le due ragazze, entrambi studentesse alla facoltà di economia e commercio, avevano da sempre coltivato la passione per i motori e le auto da corsa, e da piccole avevano le loro stanze da letto letteralmente tappezzate con posters dei piloti più bravi e più fighi del mondo.

Le due inseparabili amiche hanno continuato a tenere nascosto nel cassetto il desiderio di poter un giorno incontrare uno dei loro beniamini, ed anche quello di respirare l’ambiente dei motori e delle corse, fino al punto di decidere un bel giorno di andare ad Imola a vedere dal vivo il Gran Premio di Imola e cercare in qualche modo di allacciare rapporti con qualcuno dell’ambiente, magari farsi notare proprio da qualche pilota. Così è stato, e da quel momento le loro vite sono completamente cambiate sotto ogni punto di vista, e le due ragazze, oggi trentenni, hanno così realizzato pienamente il sogno che entrambi custodivano gelosamente.

La presa di coscienza della loro bellezza

‘Tutto è iniziato per gioco, per una banale scommessa’, confessa Martina intervistata da una emittente radiofonica regionale in cerca di storie da raccontare, ‘io e Sara abbiamo sempre avuto un debole per il mondo dei motori e dei piloti, ma ci siamo sempre considerate ‘fuori concorso’ per entrare in questo magico ambiente, perché di donne bellissime nel mondo delle corse ce ne sono a vagonate’, racconta Martina sorridente; ‘poi succede che crescendo ti accorgi di essere diventata una ragazza sufficientemente bella, simpatica, brillante, estroversa, e che forse potresti riuscire a realizzare il tuo sogno nel cassetto e pensi; perché non provarci?’

Con questo spirito e la determinazione di volerlo fare a tutti i costi, Martina e Sara fecero una scommessa, e pubblicarono ognuna la sua inserzione come accompagnatrice professionale escort di livello su un motore di ricerca specializzato in incontri erotici, proprio con lo scopo di verificare le loro potenzialità, e di sapere quanto sarebbero stati disposti a pagare gli uomini per trascorrere una notte in loro compagnia. Nel giro di un paio di giorni i loro telefonini iniziarono a squillare ininterrtottamente, e le richieste per un incontro erotico non si contavano più, addirittura c’era chi era disposto a spendere fino a 500€ per trascorrere anche un’ora sola in compagnia di una di loro, 1000 per averle tutte e due la notte intera. Niente male no?

I primi appuntamenti erotici di Martina e Sara

Fu dunque per scherzo e per pura casualità, che le due ragazze, nel frattempo iscrittesi insieme alla facoltà di economia e commercio ed ormai al terzo anno, iniziarono a ricevere tantissime interessanti proposte ed inviti (ovviamente dietro giusta ricompensa) in ville lussuose, megayacht, alberghi di prima classe, avendo in pratica la prova definitiva che forse non erano poi così ‘fuori concorso’ per tentare l’approccio col mondo delle corse e dei piloti, come avevano sempre pensato.

E così, giocando e scherzando, le due amichette non disdegnarono di tanto in tanto accettare alcuni di questi inviti per incontri erotici, soprattutto quelli di bei fusti di uomini che offrivano cifre ‘appetitose’ e che, almeno dal primo contatto visivo con fotografie, gli piacevano. Ci volle ben poco perché le due lasciassero definitivamente l’Università per diventare escort di professione, e ciò avvenne senza alcun tipo di pressione esterna e soprattuttosenza alcun rimorso per la decisione presa; Martina e Sara in poco tempo si trovarono a frequentare gli ambienti più ‘in’ di Firenze e di tutta la Toscana, ma si concedevano solo ed esclusivamente agli uomini che gli piacevano, senza mai pentirsi di averlo fatto.

Il GP di Imola che ha cambiato le loro vite

E venne finalmente il gran giorno per le due inseparabili amiche, l’occasione che avevano sempre sognato e che stavano aspettando con ansia trepidante, il GP di Imola; ora si che le due ragazze si sentivano pronte, ormai avevano acquisito quella fiducia e quella sicurezza di valere molto di più di quello che pensavano, ed inoltre erano diventate anche molto più sciolte e disinibite nel curare i loro ‘contatti’.

Prima, durante, e dopo l’evento, Martina e Sara catturarono l’attenzione di un gran numero di persone, sia ‘addetti ai lavori’ che semplici spettatori; alcuni operatori ai paddock le invitarono ad entrare nei box per respirare l’adrenalina del mondo delle corse a pieni polmoni, proprio come avevano sempre sognato fin da piccole. Fu proprio in questa occasione che le due amiche conobbero alcuni dei piloti che partecipavano all’evento e, in men che non si dica, avevano già il loro desideratissimo invito a cena con i loro beniamini. Oggi Martina e Sara sono sposate con due piloti della categoria Granturismo, e conducono una vita non molto diversa da quella che avevano sempre sognato, hanno messo su famiglia, vivono nel lusso, e continuano a respirare la magica atmosfera che il mondo delle corse riesce a creare.

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